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domenica 24 maggio 2009

La politica deve essere fatta con le mani pulite

In Nome del Popolo Italiano,
il Tribunale di Milano, ha condannato l'avv. Mills
a 4 anni e 6 mesi di reclusione per corruzione in atti giudiziari!

Dal testo della sentenza si evince che David Mills:
"... ha certamente agito da falso
testimone, da un lato, per consentire a Silvio Berlusconi ed al Gruppo
Fininvest l’impunità dalle accuse o, almeno, il mantenimento degli ingenti
profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e
finanziarie illecite compiute sino a quella data..."

Da questo processo e dalle conseguenti responsabilità, Silvio Berlusconi ha ottenuto l'impunità attraverso il Lodo Alfano (L. 124/08), che consente alle quattro più alte cariche dello Stato di ottenere la sospensione dai processi penali pendenti e futuri, nonostante il dettame inderogabile contenuto nell'art. 3 della Costituzione Italiana:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di
religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

In attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sulla costituzionalità della L. 124/08, il colpevole coinvolgimento del Presidente Silvio Berlusconi in questa vicenda, così come palesato dagli atti processuali e dalla sentenza, unito alle violente invettive contro la Magistratura, potere fondamentale ed autonomo della nostra Repubblica, rende la prosecuzione del mandato istituzionale di questi, in forte contrasto con ogni regola etica e morale di uno Stato di Diritto, costringendo l'Italia ad un corto circuito politico-giudiziario che nega in radice la natura democratica del Governo e la stessa forma Repubblicana dello Stato, stante l'uso privato che l'attuale Presidente del Consiglio, con inaccettabile arroganza, si ostina a fare dei suoi poteri di Capo del Governo e dello stesso Parlamento volgarmente asservito alla sua pretesa personale impunità.

Riteniamo importante ricordare che questa sentenza ne segue altre (queste definitive e non più appellabili) che hanno visto persone alle dipendenze di Silvio Berlusconi condannate per reati vari, prevalentemente a beneficio dello stesso o delle sue aziende (oltre a Mills, Cesare Previti, Salvatore Sciascia, Massimo Maria Berruti, Vittorio Mangano, Marcello Dell'Utri) e che a dimostrazione della contiguità del Presidente Berlusconi o siedono tra le sue fila parlamentari o sono state da egli elevate all'altare degli eroi.
Sia uno che l'altro caso sono indegni di un Presidente del Consiglio.

Con questo appello
noi cittadini italiani onesti, rispettosi della Costituzione e delle leggi della Repubblica Italiana, fermamente convinti che
la politica debba essere fatta con le mani pulite,

chiediamo

l'aiuto di tutta la società civile, di tutta la stampa e di tutte le forze politiche che non vogliano considerarsi complici, affinché aderiscano, in superamento di ogni divisione, al nostro appello e diano vita ad una grande manifestazione nazionale per chiedere

DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI

art. 54della Costituzione Italiana:
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di
osservare la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.


Simonetta Colucci, Kristel Kaaber, Barbara Gasbarrini, Maurizio Zaffarano, Giovanni Di Blasi (per Mobilitazione Nazionale per chiedere le dimissioni di
Berlusconi, 78.862 membri)

Alessandro Lombradi (per MILLS CORROTTO,DIMISSIONI ORA! SIT-IN PROMOSSO DAI GIOVANI IDV, 654 membri)

Francesco Colli e Francesco Vescovi (per Condanna Mills: chiediamo le dimissioni di Berlusconi!', 5.234 aderenti)

Susanna Ambivero (per "Berlusconi non è il mio presidente", 24.900 iscritti)

Antonio Gambino e Falena Lella (per "Riprendiamoci l'Italia, l'Italia ai cittadini italiani!!!", 166 membri)

Ruggiero Lauria (per "Lui ha le televisioni, noi abbiamo Internet" ,676 iscritti)

Michele Molisso (per "Sorry Barack for our prime minister.. Obama scusa, Berlusconi è un coglione", 147.388 membri)

Tay Perassolo e Fabrizio Pizzolato (per "Lettori di Voglioscendere.it su FB", 388 iscritti)

Francis Maya (per "Troviamo 100.000 persone che pensano : Il "Nano" non è il mio Presidente!", 15.448 membri)

Deborah Carta (per "Manifestazione nazionale: Berlusconi si dimetta!", 3.375 membri)

Antonio Barbagallo (per "NO, WE CAN'T", 1.093 membri)


nota bene:
Alcuni membri possono essere presenti in più gruppi contemporaneamente.

FIRMATE LA NOSTRA PETIZIONE SU:

http://firmiamo.it/berlusconisidimetta ...E DA QUI INCOLLATE ANCHE I CODICI DEL BANNER NEI VOSTRI BLOG

SE LE NOSTRE SINGOLE VOCI DIVENTANO UN UNICO GRANDE CORO, NON POTRANNO NON SENTIRCI NON POTRANNO NON ASCOLTARCI...

domenica 10 maggio 2009

Coscienza zero

Incredula vedo sbocciare una nuova voglia di legalità e ordine che  non credevo esistesse. 

Assistiamo ogni giorno a quelle eterne e piccole illegalità quotidiane tollerate oltre misura: dagli scontrini non emessi fino ai posti di lavoro occupati grazie a conoscenze e politici collusi. E' la normalità. Non meritano neanche una condanna. 
"Ognuno fa qual che può per andare avanti."
Eppure davanti ai disperati sui barconi, davanti ai "clandestini" riscopriamo questo civilissimo valore - la legalità - che ci induce però all'intolleranza incivile. L'ha scoperto pure Fassino !

Quelli che trasgrediscono la legge spesso per rimanere in vita oppure per sfuggire ad un destino insopportabile non meritano né comprensione né tolleranza. Quelli che lo fanno invece per riempire il portafoglio e acquistare più potere - loro sì.
No so se possiamo rispondere con comportamenti duri e disumani alla disperazione di queste persone mentre noi trasgrediamo allegramente e continuamente a tutti i livelli.

Forse sarebbe ora di mettersi una mano sulla coscienza. Un Paese con una classe politica sempre al limite della legalità che purtroppo è specchio di noi stessi. A' voija ad esse intransigenti....!