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lunedì 12 gennaio 2009

Uno strano dejavù

Ma io questo film l'ho già visto, mi viene da dire seguendo il telegiornale.
I servizi "giornalistici" introdotti con frasi del tipo:"E adesso andiamo a vedere qual è la situazione negli outlet (!?!)" oppure "ci colleghiamo con la redazione di Novella 2000 per sapere come sta Nina Moric...
Io tutto questo l'ho già vissuto, durante la mia infanzia sovietica. Allora ci ammorbavano con assurdi piani quinquennali e mostravano con enfasi l'impegno civile di orgogliosi cittadini sovietici che in realtà non esisteva.

La canzone è cambiata, ma il principio mi sembra spaventosamente uguale. Al posto della ridente società sovietica le facce di cittadini felici con le loro buste da shopping. L'informazione sovietica era infantile nella sua evidente falsità, ma questa del nostro nuovo regime italico è subdola. Allora sapevamo di essere sudditi e quella consapevolezza ci ha permesso di cambiare; ma adesso la capacità di discernimento dell' homo consumens è poco sviluppata e il potere affina continuamente le sue armi.

Intanto tutto va bene.
Supereremo la crisi nel 2010 e tornerà l'allegria del consumo e la fiducia nel Sistema.
In fondo ci fa stare tranquilli .
Anche la signora Moric si è ripresa e tra un pò comincierà il "Grande Fratello" 9.

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8 commenti:

articolo21 ha detto...

I telegiornali di inizio anno sono uguali da quando sono piccolo.

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Ti prego: fai una magia che possa risvegliare le persone.
Un abbraccio.

Sabatino Di Giuliano ha detto...

Siamo burattini manovrati dal Grande Fratello

Pierprandi ha detto...

Abbiamo ciò che ci meritiamo... La gente subisce passiva, si beve tutto ciò che passa la tv, ed è pure contenta. Come dice Marco speriamo che si svegli presto...Un saluto

progvolution ha detto...

Ne ho scritto recentemente, hai perfettamente ragione
Sussurri obliqui

Danx ha detto...

Ciao Kristel, sei russa?
Come ho scritto in 1mio blog, secondo me Berlusconi è COMUNISTA!

Kristel ha detto...

No, Danx, non sono russa, sono estone di nascita.Non ho comunque nulla contro le ideali del comunismo(vabbè, diciamo della sinistra),anzi.:)Non era invece accettabile per noi, estoni, l'occupazione russa. Però, mi fa specie che tutti parlano della ditattura sovietica, mentre questa odierna è dello stesso stampo. Loro almeno ti garantivano (in cambio delle libertà limitate) il lavoro e la casa Qui invece rischi di diventare cornuto e mazziato...libertà è illusoria e garanzie nessuna.
Un saluto e grazie della visita!

Danx ha detto...

Beh, però il lavoro e la casa che davano non erano alquanto desolanti?
Ma il problema è questo: sia a dx che a sx, chi va al comando deciderà cose sulla nostra pelle senza interpellarci. Ci sono troppi pochi referendum, anche perchè la gente non ci va. Ci basta mettere una "X" ogni tanto, per il resto vogliamo guardare in santa pace la TV, il calcio e comprare di tutto e di più.
Siamo solo dei consumatori, di pensatori ce ne sono veramente pochi!
La dittatura la creiamo noi col nostro menefreghismo!