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giovedì 26 febbraio 2009

La Storia e il Principe o-sceno

Così come è capitato nella mia vita "Il ritorno del Principe" - tramite connessioni imprevedibili tra eventi casuali e amicizie virtuali, così mi giunge uno scritto conciso ed efficace, quasi una poesia, impietoso quadretto di un secolo ristretto in poche righe, il succo di un delirio...quello del potere.
Contro il quale unirci.

"A proposito di delirio...
Ho letto il Ritorno del Principe, ho letto anche altro.
Circoscriviamo.
Partiamo dal 1922.
Semplificherò. Sarò sintetica e asciutta.
Mi interessa porre l'accento logico su alcuni passaggi della storia italiana.
Mussolini ereditò una realtà feudale e ferocemente corrotta.
Il Risorgimento aveva fallito. Cavour aveva trionfato anche da morto, Mazzini no. Il Risorgimento era Mazzini.
L'Italia, a pezzi e ignara, era ostaggio di una oligarchia criminale.
De Pretis non incise e non cambiò nulla.
Il cuore del temibile potere occulto era ed è nell'alta finanza.
Erano tutti uniti e vinsero. Vinsero anche quando, a fine secolo, persero.
Il nuovo secolo aprì timido le porte ad un secolo già scritto.
Il mondo era ormai proiettato verso i partiti di massa.
Dovevano essere una grande rivoluzione. Non lo furono per l'Italia.
Il Vaticano, allora Stato Pontifico, fece fieramente da discriminante.
Mussolini.
La sua forza era la debolezza altrui.
Non ne azzeccò una, ma gli altri le sbagliarono tutte.
Arrivò al potere.
L'Italia visse una quotidianità falsa e falsata.
Ostaggio della SUA (di lui) "ignoranza", applaudì e inneggiò e lui trionfò e trionfò e trionfò... mentre l'Italia soffriva e moriva.. tra innumerevoli ingiustizie, sofferenze e atrocità.
Seconda guerra mondiale.
Costituzione Italiana.
L'Italia ci riprova.
Tutto rema contro.
L'Italia è strategica per la guerra fredda.
La CIA se ne frega altamente della più grande Costituzione mai scritta.
Usa tutto ciò che le serve.
P2, Mafia, corruzione..
La nostra merda è oro per la CIA.
Il nostro sangue è vita per i cittadini americani.
Il PCI viene condannato, da subito, ad un'eterna opposizione.
Giulio Andreotti viene eletto a longa manus.. e dunque grande statista.
...
Glasnost..
Gli squilibri internazionali cambiano.
Il petrolio sta per finire.
Una corsa senza precedenti alle ultime risorse.
E' l'accaparramento e l'irrefrenabile richiamo alla guerra dei vincitori, ormai incerti ed orfani della loro infantile vittoria.
Islam.
L'Italia non conta e non serve più quasi a nulla.
La CIA si ritira indifferente.
Controlla, certo, e non molla una postazione.
Ma non ha più bisogno di controllare e indirizzare, come prima.
Piduisti, Mafia, Fascisti, corrotti e corruttori, delinquenti di ogni risma, non sono più un problema loro.
Sono un problema nostro.
C.A.F.
Craxi, Andreotti e Forlani.
Liberi e sciolti, in un battito di ciglia, portarono l'italia alla bancarotta.
La corruzione diventò sistema.
Lo Stato negò se stesso.
La Procura di Milano e quella di Palermo, tra mille umani scrifici, in nome del popolo italiano, mantennero fede alla Costituzione, e li indagarono e condannarono...
...
L'Italia era ad un bivio:
la fondazione, finalmente, di una Res Publica democratica fondata sul lavoro.. o..
la inevitabile e feroce prosecuzione di una
Res Privata fondata sul crimine, l'ingiustizia e la corruzione.
...
Lo so, vorreste che vi dicessi che vinse la Res Publica.
NO, purtroppo non posso.
Da quindici anni, in Italia, è in atto un patetico braccio di ferro tra due forme di Stato.
Dobbiamo scegliere tra l'Italia fascista, piduista e mafiosa ed una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
Loro sono più forti.
E stanno vincendo.
I mafiosi sono in parlamento e un piduista è a Palazzo Chigi.
L'Italia non è morta, non è mai nata.
COSA STIAMO ASPETTANDO?
Dopo 90 anni di fascismo assoluto e ricoperto di cioccolata, non credo che nessuno abbia bisogno di prove.
Neanche un cieco potrebbe smentire l'evidenza.
Questo è fascismo ed è di assoluta evidenza che non funziona.
QUALUNQUE COSA ACCADA, RESTIAMO UNITI."

Mezza Penna

2 commenti:

coscienza critica ha detto...

E' una mappa concettuale attenta e obiettiva. Dovrebbe far riflettere, ma gli italiani non lo fanno più da troppi anni. Cervelli atrofizzati? Forse. Più precisamente cervelli tele-comandati.

CogitoergoVomito ha detto...

quante verità..stupendo kristel...grazie...