Alla Fiera di Roma il popolo della libertà si dava ai piaceri della autocelebrazione vaneggiando sulla oppressione culturale della sinistra, santificando Craxi e sbandierando la carta dei valori (svuotati). Tre giorni di gloria ed esaltazione da far impallidire per l'invidia tanti regnanti, passati e futuri.
Presa dall'atmosfera ho voluto anch'io dare il mio contributo.
Ma all'Italia in cui credo, che resiste e pretende verità e giustizia.
All'Italia che comunque c'è e vuole farsi sentire.
Non c'erano podii nè folla anche se i protagonisti lo avrebbero meritato.
C'era invece un gruppo di persone davanti alla Questura di Roma in un assolato sabato mattina per esprimere solidarietà a Gioacchino Genchi insieme a Salvatore Borsellino, Sonia Alfano e Benny Calasanzio.
La nostra stima e il nostro sostegno saranno il palco per lui e tutti quelli che nonostante le secchiate di fango che ricevono non smettono di lottare.
Il popolo della verità in un Paese al contrario.
Escalation
1 ora fa
6 commenti:
L'altro giorno stavo cercando in rete delle foto riguardanti il sit-in. Non le avevo trovate.
Per fortuna adesso ci pensi tu.
Va bene così.
Resistenza continua :-)
Ma come mai eravate meno che alla Fiera di Roma? Chissà... Forza e coraggio!!!
bravi!
Perchè l'Italia onesta esiste ancora...
ciao Kristel, che ne dici se ci aggiungiamo tra i link?
@ Ermes,
con grande piacere!
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