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venerdì 9 gennaio 2009

Esterrefatta!

Dopo la storia di Niki oggi mi giunge anche quest'altra notizia allucinante:

L'Unione Europea ha autorizzato le forze di polizia a compiere perquisizioni a distanza sui Pc dei cittadini.

Il Consiglio dei Ministri Europeo ha dato l'assenso e subito Inghilterra e Germania si sono mosse per adeguarsi con gioia al nuovo corso: nell'Unione Europea è ora possibilie l'hacking di Stato.

Le forze di polizia degli Stati membri non hanno più bisogno di un mandato e di essere in possesso di prove per perquisire da remoto i computer dei cittadini: ora hanno ufficialmente il permesso di avviare una "sorveglianza intrusiva della proprietà privata" in maniera del tutto autonoma e anonima.

I gruppi in difesa dei diritti umani, Liberty in testa, stanno insorgendo. Shami Chakrabarti, membro di Liberty, sostiene che "Non è diverso dall'irrompere a casa di qualcuno, analizzare i suoi documenti e sequestrare l'hard disk". Solo che in questo modo il sospettato (se ancora così lo si può definire) non ne ha nemmeno coscienza.

Ovviamente, intromettersi nel computer di qualcuno è un'attività che richiede la compromissione del sistema che opera su quel determinato Pc: assisteremo forse all'invio di mail che contengono virus da parte delle forza dell'ordine? E i produttori di antivirus e software per la sicurezza come si porranno in questa situazione?

Nonostante il Ministero dell'Interno inglese si sia subito attivato per sminuire la portata di questo provvedimento ma senza negare le conseguenze paventate, non solo la privacy dei cittadini viene messa a rischio (qualcuno potrebbe anche dire "Ma tanto io non ho nulla da nascondere") ma la sicurezza stessa dei loro computer.

Senza contare, poi, le sempre presenti possibilità di abuso di un potere esercitabile senza bisogno dell'autorizzazione di alcuno.

[ZEUS News - www.zeusnews.com - 07-01-2009]

7 commenti:

Michele Boncristiano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Michele Boncristiano ha detto...

Per fortuna con tutto quello che ha da nascondere il Berluska dubito che una cosa del genere possa essere attuata in Italia.

Kristel ha detto...

Michele, ho trovato il tuo blog su Voglioscendere e ti leggo con interesse!
Invece per quanto riguarda il commento: ma adesso sembra che sia lui lo stato- L'etat c'est moi...

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Non mi stupisco: questo sistema ha bisogno di limitare le libertà per poter perpetuare il suo dominio.
Resistere sempe e comunque.
Un caro saluto.

Pierprandi ha detto...

La libertà di pensiero sarà sempre più a rischio, insieme alla privacy... A presto

NADIA ha detto...

hola Kristel l'importante è non arrendersi, continuare el sogno di libertà!!!
un besito!!!
hasta siempre!!!!

Anonimo ha detto...

...chiamasi DITTATURA!!
O sbaglio?
Un saluto